Confermato lo stop al bonus barriere architettoniche 75%
26 gennaio 2024:
la commissione Finanze della Camera ha confermato che, dal 1°gennaio 2024, il Bonus 75% non è più applicabile a infissi e serramenti, come previsto dal Decreto 212/2023
Quali bonus potranno essere utilizzati nel 2024?
BONUS 75%: incentivo extra per i soggetti IRES
È evidente che nel 2024 chi è orientato a cambiare i vecchi serramenti con nuove finestre in alluminio ad alta efficienza energetica, purchè non siano già conformi alla normativa per l’abbattimento delle barriere architettoniche (DM 236/89), deve affrettarsi a cogliere l’opportunità di questo bonus che diventa estremamente interessante soprattutto per i soggetti IRES.
Le società soggette a IRES (S.p.A., S.r.l., etc.) infatti godono di un’extra bonus fiscale, che va ben al di là della detrazione del 75% di legge, sia nel caso di un contratto di locazione che nel caso di immobile detenuto in proprietà.
Se la società soggetta a IRES è in utile, è possibile sommare la normale detrazione fiscale all’ammortamento annuo. Il beneficio complessivo varia a seconda se l’immobile è di proprietà o in locazione. In ogni caso la somma del bonus 75% e degli ammortamenti va praticamente ad annullare i costi dell’investimento.
Riportiamo un esempio riferito ad una società di capitale che effettua gli interventi nell’ambito dell’attività di impresa dimostrando i vantaggi economici ottenuti.
- sostituzione di infissi che migliorano fruizione e accessibilità di un fabbricato industriale detenuto in locazione con contratto di anni 6+6; importo dell’intervento € 20.000, effettuato nel secondo anno di vigenza del contratto di locazione.
L’intervento consente la deducibilità della quota di ammortamento sugli interventi migliorativi, calcolato sulla durata della locazione.
Essendo il contratto al secondo anno di decorrenza, l’ammortamento avviene per 5 + 6 anni; quindi, la quota ammonterebbe a euro 20.000/11= 1.818 €/anno, con un risparmio di imposta di € 507,00 ogni anno (aliquota 24% IRES e 3,9% IRAP). Consente anche una detrazione pari al 75% di € 20.000 = € 15.000, da ripartire in 5 anni = 15.000/5 = 3.000 che abbattono direttamente le imposte da versare.