Valentino Fresia: la nostra cessione del credito e l'economia circolare

Sicuramente il momento storico non è dei più rassicuranti ma ciò non ci deve distogliere da percorsi che sono già stati tracciati e che andranno portati avanti con professionalità e determinazione.
Uno di questi percorsi, intrapresi da tempo dalla nostra Azienda grazie ad un importante accordo quadro con Iren Mercato, e in cui non abbiamo mai avuto battute d’arresto, è sicuramente quello dello sconto in fattura del 50% relativo ai crediti fiscali generati dal Bonus Casa e dall’Ecobonus per la sostituzione di vecchi serramenti con i nuovi sistemi in alluminio ad alta efficienza energetica ed ecosostenibili. Grazie all’accordo non solo non abbiamo mai interrotto l’erogazione del servizio ma lo abbiamo fatto senza richiedere importi minimi a differenza di altre realtà presenti sul mercato.
Fresia Alluminio continuerà sicuramente ad investire per offrire, attraverso la sua rete di serramentisti aderenti all’iniziativa, un servizio sempre più puntuale e affidabile.
Cedendo alla nostra azienda il credito fiscale generato da Bonus Casa ed Ecobonus, si ottiene uno sconto immediato pari alla metà della spesa, senza dover aspettare 10 anni per recuperare il 50% e senza essere vincolati alla propria capienza fiscale. Ricordiamo inoltre che per chi non paga l’Irpef, questa proposta è un vero fondo perduto.
Con questa formula molto vantaggiosa, è possibile riqualificare la propria casa, o l’azienda o il proprio negozio spendendo la metà e guadagnando immediatamente in confort e risparmio energetico.
Indubbiamente la strada del rinnovo delle vecchie finestre con serramenti in alluminio ad alta efficienza energetica è uno dei cardini dell’efficientamento energetico in un paese come l’Italia in cui la classe energetica G è la più diffusa. Il nostro patrimonio edilizio è in Italia il maggior consumatore di energia con il 43% del consumo di energia finale. Il 70% circa degli edifici residenziali e il 67% degli edifici scolastici in Italia risalgono a prima dell’entrata in vigore della prima legge sull’efficienza energetica (Legge n. 373/1976).
Il lavoro da fare è ancora tanto, soprattutto, se l’obbiettivo comune è rendere l'Europa il primo continente al mondo neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050 facendo diventare una realtà il Green Deal. La visione deve essere sempre più orchestrata e ad ampio raggio. Il Superbonus 110%, al di là delle incertezze normative, è stato premiato quest’anno dall’European Construction Sector Observatory dell’UE con 4 stelle su 5.
In generale stiamo assistendo ad un’ulteriore accelerazione da parte dell’Europa sul discorso della sostenibilità perché su di esso si è innestato, a seguito del conflitto Russia-Ucraina, anche quello dell’autosufficienza energetica. Questa combinazione comporterà sempre e comunque forti investimenti in ristrutturazioni edilizie ad alta efficienza in cui anche le finestre in alluminio continueranno ad avere un ruolo decisivo e non solo per il risparmio nelle spese di riscaldamento/raffrescamento.
Le finestre in alluminio rientrano infatti perfettamente nella visione di uno sviluppo sostenibile circolare e ad ampio raggio in cui si interconnettono i comportamenti individuali e collettivi, i macro-progetti e i micro-progetti, gli elementi economici e quelli sociali in una prospettiva fluida e continua rivolta al futuro.
Una finestra in alluminio ad alta efficienza energetica ha una durata superiore a qualsiasi altra tipologia di finestra ma soprattutto è totalmente riciclabile. Inoltre, la nostra azienda, secondo il modello dell’economia circolare, ritira sfridi di lavorazione e rottame diversamente destinati al conferimento in discarica. Rigeneriamo riducendo del 92% l’inquinamento. Secondo un recente briefing dell’Agenzia Europea dell’Ambiente (AEA) evitare l’uso di nuovi materiali da costruzione negli interventi di riqualificazione degli edifici, grazie all’economia circolare, può dare un notevole contributo alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla conseguente mitigazione dei cambiamenti climatici.
L’attenzione della nostra azienda verso il discorso green è già iniziato oltre un decennio fa concretizzandosi con la Gamma Neo che raggruppa sistemi per serramenti ad alta efficienza energetica realizzati con alluminio secondario e poliammide rigenerata in possesso di dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD®) e quindi rispondenti ai Criteri Minimi Ambientali (CAM).
Come naturale conseguenza di questa sua forte predisposizione green, l’azienda ha redatto quest’anno il suo primo Report di Sostenibilità, relativo al 2021, proprio per condividere con tutti gli stakeholder, i traguardi e i progetti aziendali, la misura del proprio impatto sull’ambiente, sulle persone e sull’economia del settore del serramento.
Un nuovo passo importante che testimonia la volontà della nostra azienda di guardare al futuro con continui investimenti tecnologici in prodotti che massimizzino le prestazioni energetiche dei nostri sistemi con un uso responsabile delle risorse e delle materie prime per la tutela del mondo di domani.
Valentino Fresia