Centralino: +39.011.22.50.211

EPBD – Energy Performance of Building Directive

L’Unione Europea, infatti, sta attualmente creando dei piani di recupero per raggiungere in modo graduale un obiettivo di neutralità climatica là dove, i nuovi edifici dovranno essere a emissioni zero entro il 2030, mentre quelli già esistenti entro il 2050.

L’iniziativa prende il nome di “Fit for 55”, progetto che stipula un insieme di riforme e regolamenti economici e sociali, incentrati sulla riduzione delle emissioni di gas serra.

In Italia gli edifici, in particolare quelli obsoleti (purtroppo la stragrande maggioranza) sono tra i maggiori responsabili delle emissioni di CO2 nell’atmosfera: si parla di oltre il 50% di tutte le emissioni, quindi più dell’industria e della circolazione stradale sommate insieme.
Nel nostro paese, la casa rassicura e appaga chi la possiede, gli italiani sono più che mai innamorati della propria abitazione, il 91% di essi la considera infatti un rifugio sicuro e confortevole, che acquista sempre maggiore centralità nella vita di tutti i giorni.
Per questo motivo, è necessario imparare ad investire su di essa non più solo per interventi di abbellimento, ma anche sulla bioedilizia, che ha inizialmente un costo più elevato, ma dona anche un valore maggiore all’abitazione nel tempo grazie alla netta riduzione degli sprechi, generando bollette sempre più leggere.
È qui che si inizia a parlare di “Casa Green”, una sfida che gli italiani devono imparare ad affrontare con maturità e realismo, vivendola non come un sopruso ma bensì come un’opportunità unica.
14 marzo 2023
Case green