Super Bonus 110%: approfondimento sull’utilizzo del serramento normalizzato
Per quanto riguarda la sostituzione di serramenti esistenti, la FAQ MISE n° 2.54 sul Decreto Requisiti minimi del 26 giugno 2015 ammette il metodo del serramento campione/normalizzato SOLO per gli interventi di ristrutturazione edilizia e di ristrutturazione importante di secondo livello mentre NON È AMMESSO per quelli di nuova costruzione e ristrutturazione importante di primo livello.
In questi due ultimi casi deve essere redatta una relazione tecnica (Ex “relazione di conformità alla legge 10/1991”) in cui vengono riportati i valori di Uw da rispettare per i serramenti ed è necessario applicare il metodo puntuale, com’è stabilito dalla FAQ del Mise 2.54 sopraccitata e da UNI EN 14351-1:2016, Appendice E, Prospetto E.1 nota d) che riporta: “Dove è necessario un calcolo dettagliato della perdita di calore da un edificio specifico, il fabbricante deve fornire i valori della trasmittanza termica precisi e pertinenti, calcolati o ricavati da prove (valori di progettazione) per la/e dimensione/i in questione”.
Cosa si intende per ristrutturazione importante di primo livello?
Quando l’intervento, oltre ad interessare l’involucro edilizio con un’incidenza superiore al 50% della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, comprende anche la ristrutturazione dell’impianto termico per il servizio di climatizzazione invernale e/o estiva asservito all’intero edificio.
Cosa si intende per ristrutturazione importante di secondo livello?
Quando l’intervento interessa l’involucro edilizio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio e può interessare l’impianto termico per il servizio di climatizzazione invernale e/o estiva.
Per maggiori approfondimenti, rimandiamo alla Vasistas 5/2021 di UNICMI “Valutazione della trasmittanza termica dei serramenti - Metodo del serramento campione/normalizzato e criteri di estensibilità dei risultati secondo la norma di prodotto UNI EN 14351-1”.