Un sigillante è per sempre
In questa seconda occasione, esploreremo i requisiti base che devono avere i materiali di sigillatura, riempimento ed isolamento ricordando il principio fondamentale su cui si basa questa Norma: finestre di ottima qualità devono avere una posa di pari livello che garantisca le stesse prestazioni termoacustiche.
Il sistema ThermoPosa di ALsistem, nato dalla collaborazione tra un gruppo internazionale di tecnici, si allinea perfettamente con quanto richiesto dalla Norma.
I materiali di sigillatura sono 5:
- SIGILLANTI FLUIDI
- NASTRI AUTOESPANDENTI (BG1)
- NASTRI AUTOESPANDENTI MULTIFUNZIONE
- SCHIUME POLIURETANICHE
- MEMBRANE-PELLICOLE
Adesso scenderemo nel dettaglio delle loro caratteristiche prestazionali, richieste dalla Norma per garantire i requisiti minimi di durabilità, e vi proporremo per ogni punto la nostra soluzione ThermoPosa.
SIGILLANTI FLUIDI
Per i limiti prestazionali dei sigillanti fluidi la norma fa riferimento alla norma UNI EN ISO 11600. Le prestazioni richieste sono le seguenti:
- Classe F (Facciata) in funzione dell’applicazione finale del prodotto;
- Classe 25 per quanto riguarda la capacità d’allungamento massimo d’esercizio;
- Classe LM (Basso Modulo) inteso come la forza necessaria (espressa in N/ mm2) per allungare un sigillante del 100%.
La norma UNI EN ISO 11600 prevede anche di esplicitare come sono stati ottenuti questi risultati ovvero:
- Su quale tipo di supporto sono state eseguite le prove (V=Vetro; M=Malta; A=Alluminio anodizzato);
- Se è stato utilizzato o meno un primer di adesione sul supporto. Nell’impiego di sigillanti fluidi devono essere garantiti i dimensionamenti minimi dei giunti prescritti dal fabbricante del materiale.
Nell’impiego di sigillanti fluidi deve essere garantita la loro compatibilità con i substrati secondo la norma UNI 11296, prospetto 4. Si segnala a tal proposito la compatibilità prevista con le pietre naturali prevista solo per questi tipo di materiali:
- MS Polimero;
- Silicone neutro specifico (es. Silicone per pietra naturale).

MS POLIMERO - THERMOPOSA
NASTRI AUTOESPANDENTI (BG1)
Per i limiti prestazionali dei nastri autoespandenti la norma prevede:
- Conducibilità termica λ < 0,050;
- Resistenza alla variazione di temperatura da -30° a +80° (secondo DIN 18542:2009);
- Permeabilità del giunto: an < 1 m3 /h m (daPa)2/3;
- Tenuta alla pioggia battente: ≥ 600 Pa;
- Compatibilità con altri materiali edili fino a 80° (secondo DIN 18542:2009);
- Traspirabilità del giunto: sd < 0,5 m;
- Isolamento acustico: conforme alla tabella sottostante (tab.1)

NASTRI AUTOESPANDENTI - THERMOPOSA
NASTRI AUTOESPANDENTI MULTIFUNZIONE
Per i limiti prestazionali dei nastri autoespandenti multifunzione la norma prevede:
- Conducibilità termica λ < 0,050;
- Resistenza alla variazione di temperatura da -30° a +80° (secondo DIN 18542:2009);
- Permeabilità del giunto: an < 0,1 m3 /h m (daPa)2/3;
- Tenuta alla pioggia battente: ≥ 600 Pa se direttamente esposti all’esterno;
- Compatibilità con altri materiali edili fino a 80° (secondo DIN 18542:2009);
- Traspirabilità del giunto: valore dichiarato (in funzione del posizionamento nel vano);
- Isolamento acustico: conforme alla tabella 1.
Le prestazioni indicate dalla norma si riferiscono alla classe BG1/BGR (in base al posizionamento nel nodo) secondo la normativa DIN 18542:2009.
Nell’impiego di nastri autoespandenti multifunzione devono essere garantiti i dimensionamenti, le modalità di realizzazione dei raccordi dei giunti angolari e le percentuali di espansione all’interno dei range previsti dal fabbricante.
SCHIUME POLIURETANICHE
Per i limiti prestazionali delle schiume la norma prevede:
- Isolamento acustico: conforme alla tabella 1;
- Allungamento a rottura: > 40% (metodo di prova UNI EN ISO 1798);
- Permeabilità del giunto: an < 0,1 m3 /h m (daPa)2/3;
- Perdita di volume (ritiro) < 5% (metodo di prova UNI EN ISO 10563);
- Traspirabilità del giunto: valore dichiarato (in funzione del posizionamento nel vano).
La norma prevede l’utilizzo di schiume che garantiscano un’elevata elasticità (> 40%) ed un ritiro molto contenuto (< 5%) al fine di garantire la necessaria durabilità del giunto.

SCHIUMA POLIURETANICA - THERMOPOSA
MEMBRANE-PELLICOLE
Per i limiti prestazionali delle pellicole la norma prevede:
- Traspirabilità del giunto conforme a quanto previsto dalla norma UNI 11470;
- Compatibilità con altri materiali edili: l’incollaggio deve essere effettuato con sigillanti compatibili al supporto come previsto dal prospetto 4 al punto 6.3 della Norma;
Nell’impiego di membrane o pellicole devono essere considerate le superfici di adesione in ragione delle caratteristiche dell’incollaggio.

PELLICOLA DI TENUTA ARIA/VAPORE - THERMOPOSA
Indispensabili per sigillare il lato interno della traversa inferiore.

È sempre più evidente l’importanza di conoscere tutte le sfaccettature che compongono il mondo della posa perché un buon serramento posato male è un buon serramento che non funziona. La competenza tecnica è il vero elemento distintivo a livello commerciale rispetto a chi vende serramenti a basso prezzo.
Per questi motivi in Fresia Alluminio, anche nel 2018, promuoviamo un corso di formazione a numero chiuso che il Dott. Ambrosi, docente CasaClima, terrà nella nostra sede di Volpiano il 26 e 27 marzo prossimi.
Questo Corso è dedicato proprio alla Posa ad alta efficienza termoacustica nelle nuove costruzioni e nella sostituzione del vecchio serramento con il sistema Thermoposa ALsistem.