Intervista a Marco Rizzo, RCQ Fresia Alluminio, sulla nuova apparecchiatura Keyence serie IM 7000
D: Ciao Marco, ci racconti un po’ di cose sulla nuova apparecchiatura Keyence: di che cosa si tratta?
D: Quando è arrivata questa macchina in Fresia Alluminio e come funziona?

D: Perché tu sai che le quote impostate sono quelle che potrebbero essere più problematiche?
D: Per quanto riguarda le tolleranze, possono essere impostate in modo differente per ogni misurazione?

D: Le tolleranze di che ordine di grandezza sono?
D: E non c’è un altro tipo di verifica dell’arrivo dei prodotti o fino ad oggi si rimandava al fornitore?
I controlli che venivano eseguiti erano prevalentemente di rispetto delle quote di base; come altezza e larghezza, il resto lo si rimandava al fornitore. L’utilizzo di questa attrezzatura permette una verifica oggettiva di quello che il fornitore produce.
D: Quindi si va a garantire una conformità del profilo con un controllo effettuato all’ingresso del materiale?
D: È quindi un controllo campione già predefinito in base a come arrivano i materiali?

D: Quindi si vanno a ridurre anche gli eventuali problemi dei serramentisti in fase di montaggio?
Questo è l’obbiettivo principale. I controlli che abbiamo effettuato fino ad oggi sono quelli relativi alla nostra produzione interna di taglio termico: una volta assemblato il materiale, controlliamo che il prodotto sia conforme secondo la normativa UNI EN di riferimento. Adesso si aggiungono maggiori controlli: nel momento in cui viene effettuato l’assemblaggio dei profili a taglio termico, c’è sempre il rischio di generare una non conformità di prodotto per la lavorazione meccanica. Con l’ausilio della Keyence possiamo controllare con una maggior frequenza i campioni in quanto la rapidità del controllo lo permette. Fino ad oggi questo controllo veniva fatto manualmente.
D: Questa macchina è appena arrivata per cui state cominciando in questo momento a configurarla, ad organizzarne l’utilizzo?
D: Viene fatto anche sui prodotti verniciati?
No, si potrebbe anche fare ma sarebbe assurdo tagliare un pezzo di un profilo verniciato che successivamente il cliente utilizza. Potrebbe essere invece utilizzato in caso di reclamo per verificare la conformità o meno del profilo. Diventa una verifica oggettiva di conformità.
D: È una macchina specifica per il settore dei serramenti?
In realtà è una strumentazione che viene utilizzata per lavorazioni meccaniche, infatti lo strumento ha un grado di precisione che arriva al micron (1/100 di millimetro) ed è in grado di effettuare una verifica comparativa fino a 20 pezzi simultaneamente. In sostanza questa macchina è specifica per chi lavora nel settore automotive o industrie di alta precisione. Esistono macchine realizzate apposta per il nostro settore ma questa è più duttile. Permette di misurare dai singoli accessori ai profili. È più veloce e comoda. Ha un solo limite dato dal campo di misurazione di 20 cm per 20 cm.
D: Come si fa a tagliarne un campione di profilo senza rischiare di modificare le dimensioni?
Bisogna fare un lavoro molto preciso, perché basta un attimo per piegare il profilo. Il taglio viene fatto su una troncatrice per alluminio.

D: Cosa viene controllato per le guarnizioni?
Il controllo delle guarnizioni è molto delicato, in quanto la singola guarnizione non può essere misurata singolarmente. La guarnizione deve essere misurata nella sua sede di destinazione, cioè montata sul profilo. La macchina segnala se si è spostata rispetto alla sua posizione corretta evidenziando le quote fuori tolleranza. È un programma in questo caso impostato da noi per controllare dei punti fondamentali ben precisi.
D: Quindi Fresia Alluminio investirà sempre di più in direzione della qualità?
Sicuramente sì. Ai controlli di qualità interni si aggiungono queste verifiche sulla conformità del prodotto, del profilo assemblato e delle guarnizioni. Sono tutti controlli del materiale in ingresso che andremo ad implementare sempre di più.
Alla fine dell’intervista è evidente la scelta precisa di Fresia Alluminio di continuare ad investire nella qualità del prodotto ma anche dei processi interni in un’ottica migliorativa anche del lavoro dei propri clienti serramentisti. La qualità Fresia Alluminio diventa un patrimonio di tutti.