Centralino: +39.011.22.50.211

Il successo dell'alluminio nelle applicazioni edili

Oggi questo metallo leggero è principalmente noto per il suo impiego nella realizzazione di serramenti ad alta efficienza energetica e di altri tipi di strutture vetrate, che vanno dalle facciate continue alle vetrine dei negozi, alle grandi coperture di centri commerciali e sportivi. L’alluminio viene anche largamente impiegato come rivestimento esterno e come materiali da costruzione per pannelli di rivestimento e divisori, per impianti di riscaldamento e di aerazione, per edifici prefabbricati e per la costruzione di serre. Altre importanti applicazioni nel settore delle costruzioni sono inoltre rappresentate da balaustre, scale e trabattelli.

Il successo di questo materiale è legato a diversi vantaggi: ·in primis la sua durabilità abbinata all’esigenza di una scarsa manutenzione, senza dimenticare le sue caratteristiche di sostenibilità e la versatilità nel design.

edificio
Cupola della chiesa di San Gioacchino
Statua di Eros a Londra

La durata

A differenza di altri materiali da costruzione l’alluminio ha una durata prevista quasi illimitata. In tal senso sono famosi gli esempi delle lamiere installate un secolo fa sulla cupola della chiesa romana di San Gioacchino o dei componenti installati nel 1935 sull’Empire State Building a New York (che, tra l’altro, è la prima costruzione con componenti in alluminio anodizzato) o, ancora, della centenaria statua di Eros collocata nel centro di Piccadilly Circus a Londra.

Tutte queste opere sono in ottimo stato di conservazione in quanto l’alluminio non assorbe umidità, non si gonfia, non si riduce, non si spacca e non si incrina. Non invecchia come i materiali organici e non richiede protezione dai raggi ultravioletti.

Inoltre, le leghe in alluminio come getti fusi o come semilavorati plastici comunemente utilizzati in edilizia, combinano le proprietà della durabilità e dell’alta resistenza alle intemperie e agli attacchi atmosferici, sia in ambienti industriali che marini.

Come conseguenza, le applicazioni del metallo leggero nel settore delle costruzioni hanno un lungo periodo di utilizzo e non richiedono manutenzione, se non la semplice pulizia. L’elevata resistenza alla corrosione dell’alluminio, che deriva dal rapido formarsi, sul metallo non trattato, di una pellicola permanente di ossido capace di rendere inerte il materiale, diventa particolarmente apprezzabile quando si debba adoperare in condizioni ambientali aggressive come nelle zone industriali. Questa caratteristica permette di offrire una lunga durabilità proprio per quelle applicazioni in cui i componenti della costruzione non sono accessibili o direttamente controllabili una volta completato l’edificio.
Va sottolineato che, anche in caso di graffi, questo strato di ossido si riforma immediatamente. Le lamiere vengono anche utilizzate a protezione di altri materiali da costruzione, come per esempio i pannelli di isolamento. Essendo impermeabile all’umidità, il laminato di alluminio che funge da superficie esterna del pannello previene le infiltrazioni e protegge il materiale isolante e sottostante. Lo spessore ridotto e la leggerezza sia degli elementi di copertura in alluminio che degli elementi sandwich, vengono sfruttati per aumentare la resistenza agli agenti atmosferici di tetti e muri di edifici industriali.
Molto spesso i componenti edili in metallo leggero vengono anodizzati o verniciati per esigenze estetiche; il risultato ottenuto dopo questo tipo di trattamento è una superficie piacevole a vedersi e durevole, che può essere facilmente pulita con acqua calda e detergenti chimicamente neutri.

Taglio termico e sostenibilità dei serramenti in alluminio

Il taglio termico ottenuto con l’utilizzo di poliammide rigenerata riduce il passaggio del calore dall’ambiente interno verso l’esterno (dispersione) garantendo eccellenti valori prestazionali in termini di isolamento nel pieno rispetto dell’ambiente. I prodotti per le costruzioni in alluminio possono essere infatti riciclati più volte, offrendo un forte risparmio sia in termini energetici che di salvaguardia di risorse naturali. La rifusione dell’alluminio richiede infatti solo il 5% dell’energia necessaria alla produzione del metallo primario e, indipendentemente dal numero di ricicli, restano inalterate le sue caratteristiche peculiari. Per esempio, i componenti di un serramento in alluminio possono essere trasformati in un altro serramento o, naturalmente, in qualsiasi altro tipo di applicazione dell’alluminio.

taglio termico serramenti
facciata sirio50

Il rapporto resistenza-peso

L’alto rapporto resistenza-peso dell’alluminio costituisce uno dei maggiori vantaggi del suo impiego nell’industria delle costruzioni. L’alluminio ha una densità di volume pari a 2,7, cioè circa 1/3 di quella dell’acciaio. La sua resistenza meccanica può essere modificata in relazione al tipo di applicazione cui è destinato, mediante l’impiego di appropriati leganti. I componenti in alluminio offrono inoltre egualmente alta resistenza e rigidità, fattore che li rende particolarmente adatti nel caso di utilizzo per la realizzazione di porte e finestre. La rigidità del materiale assicura, in condizioni di normale carico, la stabilità di telai anche di minimo spessore. Ciò assume specifico valore per l’impiego in costruzioni molto alte, laddove la stabilità è proprietà essenziale per applicazioni tipo facciate, rivestimenti e finestre. Le facciate in alluminio vengono sempre più impiegate in costruzioni non residenziali. Queste facciate migliorano l’estetica dell’edificio, ne prolungano la durata e lo dotano di preziose caratteristiche d’isolamento, aumentando in tal modo l’efficienza energetica dell’intera costruzione. L’alto rapporto resistenza-peso è una delle proprietà che rendono questo metallo particolarmente adatto per i rivestimenti. Oltre alla riduzione dei costi di trasporto va considerata la facilità di maneggiare il materiale anche in loco. Pannelli laminati con una densità di volume che va da 2 a 3 kg/mq possono essere montati a mano, ovviando alla necessità di attrezzature complesse. Pur con un peso inferiore, l’alluminio ha caratteristiche di resistenza pari a quelle di pannelli per facciate realizzati con altri materiali più pesanti. E ancora, la leggerezza e l’elevata resistenza hanno come risultante una riduzione del peso che grava sulla struttura portante dell’edificio, le dimensioni della quale possono quindi essere ridotte. Un vantaggio di questo tipo risulta particolarmente interessante nel caso di pareti divisorie destinate a edifici molto alti.

La versatilità nel design

L’alluminio impiegato in edilizia rappresenta l’optimum, sia per l’ingegnere che per l’architetto, grazie alla sua versatilità dal punto di vista del design. Il processo di estrusione permette la realizzazione di una gamma pressoché infinita di profili vuoti e pieni, con una grande velocità di configurazioni di design per meglio adattarsi all’applicazione finale. L’alluminio può essere tagliato, forato, avvitato, curvato e saldato sia in officina che direttamente in cantiere. Per quanto riguarda i serramenti la possibilità di ottenere forme complesse e articolate con l’alluminio estruso consente di utilizzare scanalature per giunti, sedi per guarnizioni e altri accessori tagli termici, ecc. Tutto ciò, unito all’elevato rapporto resistenza-peso, fa dei serramenti in alluminio un prodotto ad alto rendimento. In merito alle finiture superficiali, l’anodizzazione e la verniciatura fanno seguito a un processo di pre-trattamento che aumenta la naturale resistenza del materiale alla corrosione e assicura l’aderenza dello strato di finitura alla superficie del metallo. È attualmente disponibile un’ampia gamma di finiture superficiali colorate stabili alla luce, in diverse formulazioni ad alta, media e bassa brillantezza. L’anodizzazione, invece, consiste nella creazione di uno strato d’ossido, colorato o naturale, attraverso un processo elettrolitico. I prodotti in alluminio per l’edilizia hanno superfici anodizzate resistenti che spesso superano la durata di vita prevista.

casa hollywood
università

La sicurezza

L’alluminio soddisfa anche le esigenze degli architetti per quanto riguarda la sicurezza. Per esempio, essendo un metallo, non prende fuoco ed è perciò classificato, all’interno delle norme antincendio, come materiale da costruzione non combustibile (le leghe di alluminio fondono a una temperatura intorno ai 650° C, quella che si raggiunge in presenza di incendio dopo un determinato periodo di tempo). Le coperture industriali e i muri esterni sono sempre più costituiti da sottili pannelli di rivestimento in alluminio che possono essere progettati per fondersi durante un grande incendio, favorendo l’apertura dell’edificio e permettendo la fuoriuscita di calore e fumo, riducendo così il carico della temperatura e dando all’incendio la possibilità di estinguersi. Come conseguenza, la struttura dell’edificio può essere salvata, evitando una completa ricostruzione o demolizione. Inoltre, i pannelli in alluminio non rilasciano alcun gas di combustione nocivo. Nei casi in cui sono richiesti particolari requisiti di sicurezza vengono utilizzati telai in alluminio con particolare design per la realizzazione di finestre e porte resistenti a esplosioni, effrazioni e proiettili di armi da fuoco.



Versatilità, alta tecnologia, sostenibilità, elevati valori prestazionali, qualità estetica, durabilità, assenza di manutenzione: caratteristiche vincenti che concorrono nel rendere l’alluminio e i serramenti con esso realizzati interpreti di prim’ordine della cultura progettuale e ambientale nelle sue varie forme espressive.

Fresia Alluminio da oltre 50 anni promuove questi straordinari plus dell’alluminio ed è all’avanguardia nella progettazione e commercializzazione di sistemi per serramenti ad alta efficienza energetica ed ecosostenibili.

Il nostro staff tecnico e commerciale è a completa disposizione per ogni approfondimento.

Fresia Alluminio Open to the Future.

 

università
13 febbraio 2025