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Billette Ecoal

Billette in alluminio ECOAL: una scelta sostenibile

La nostra azienda ha iniziato questo percorso “green”, precorrendo i tempi, più di 10 anni fa con la Gamma Neo, una serie in continua evoluzione che ad oggi annovera ben 9 sistemi per serramenti realizzati in alluminio da riciclo (neociclato) e barrette di poliammide rigenerate, in possesso di Dichiarazione Ambientale di prodotto EPD ®.

Ma che differenza c’è tra l’alluminio primario e l’alluminio da riciclo?

La principale differenza è nell’energia utilizzata per ottenere l’uno o l’altro e di conseguenza la CO2 che si emette per produrlo.

Per ricavare l’alluminio dal riciclo di materiali giunti a fine vita, l’investimento di energia è inferiore del 95% rispetto all’alluminio primario, che prevede molteplici passaggi altamente energivori, partendo dall’estrazione della materia prima (bauxite) e la sua raffinazione in Allumina, per diventare in fine “Alluminio”.

L’alluminio da riciclo non è qualitativamente inferiore, in quanto questo materiale può essere riciclato all’infinito, mantenendo sempre le stesse caratteristiche del primario. Il riciclo è anche importante perché non consuma le risorse del nostro pianeta togliendo nuovo minerale dallo stesso.

Un basso consumo di energia vuol dire anche una bassa emissione di CO2, poiché “brucia meno combustibile” per la produzione.

Rottame alluminio
Ed è proprio nel segno di questa peculiarità, che Fresia Alluminio ha fatto un nuovo passo avanti scegliendo le billette di alluminio “ECOAL”, ad alto contenuto di materiale riciclato, ed il cui processo di produzione ha basse emissioni di gas effetto serra (in riferimento alla normativa EU ETS - Direttiva 2003/87/CE e s.m.i.).
ECOAL è nata per andare incontro alle esigenze di una clientela, come Fresia Alluminio, che, seguendo un trend ormai mondiale, necessita di avere una filiera sempre più ecosostenibile.

Nello specifico la produzione delle billette ECOAL viene effettuata utilizzando l’85% di rottami, con emissioni di CO2 pari a 0,25 kg per ogni kg di alluminio prodotto (in riferimento alla normativa EU ETS - Direttiva 2003/87/CE e s.m.i.): un valore molto basso se confrontato con la media delle emissioni per la produzione di alluminio primario pari a 8 kg di CO2 per ogni kg di alluminio prodotto.

Inoltre la composizione chimica è molto performante, allineata alle billette di alluminio primario, pur contenendo una quantità importante di rottami “post-consumer”, rispetto ad una billetta da riciclo tradizionale.
Rottame alluminio

Billetta tradizionale:

35% “post-consumer”
35% “pre-consumer”
30% di panetti di alluminio puro

Una billetta ECOAL:

55% “post-consumer”
30% “pre-consumer”
15% di panetti di alluminio puro


Ma cosa si intende con “post-consumer” e “pre-consumer”?
  • “Post-consumer” è l’alluminio che arriva dalla rottamazione di tutti i prodotti (Per esempio finestre, tapparelle, verande, zanzariere, automobili, prodotti d’arredamento…) e dunque giunti a fine vita.
  • “Pre-consumer” sono i rottami derivanti da scarti di lavorazione che si creano durante il ciclo produttivo, quando l’alluminio non è diventato ancora un prodotto finale.
Fresia Alluminio, prosegue dunque a passi serrati sul suo percorso di tutela dell’ambiente e a breve aggiungerà un altro tassello importantissimo arrivando a proporre al mercato sistemi a battente estrusi esclusivamente con billette rigenerate certificate e dunque realizzati al 100% con alluminio a basso indice ambientale.

Un altro punto di arrivo e di ripartenza nell’evoluzione “green” di Fresia Alluminio.
22 febbraio 2023