BONUS 2024: LE NOVITA'

Entrambi questi incentivi consentono di recuperare in 10 anni metà della spesa sostenuta per sostituire le vecchie finestre con nuovi serramenti ad alta efficienza energetica.
Vediamo qui di seguito le principali differenze tra questi incentivi:
Innanzitutto, i 2 bonus differiscono per la platea dei beneficiari, infatti, il Bonus Casa essendo una detrazione IRPEF si rivolge ai soli committenti privati che intendono effettuare lavori di ristrutturazione su immobili residenziali. Diversamente, l’Ecobonus permette anche ai soggetti IRES di detrarre il 50% della spesa e di efficientare energeticamente edifici di tutte le categorie catastali, purché esistenti e provvisti di impianto di riscaldamento.
Poiché l’Ecobonus è volto al miglioramento energetico degli immobili, i nuovi serramenti devono soddisfare requisiti di isolamento termico più stringenti rispetto alla normale ristrutturazione, quindi i valori limite di trasmittanza termica previsti dalla normativa sono i seguenti:
Trasmittanza termica BONUS CASA 50%

Trasmittanza termica ECOBONUS 50%

Ultima importante differenza tra i 2 bonus è rappresentata dal limite di spesa.
Bonus Casa: limite 96.000 euro di spesa per unità immobiliare, non riferito al singolo intervento, ma all’importo complessivo della ristrutturazione.
Ecobonus: limite di 60.000 euro per unità immobiliare, riferita al solo intervento di sostituzione dei serramenti.
Entrambi gli incentivi, unitamente al risparmio energetico prodotto dai nuovi serramenti, consentono un recupero dell’investimento stimato in media in 6 anni, mentre è importante segnalare che le aziende che usufruiranno dell’ecobonus, grazie al processo di ammortamento, arriveranno a detrarre oltre il 77%! Clicca qui per saperne di più
Ora non resta che scegliere, tra l’ampia gamma a disposizione, il sistema per serramenti in alluminio by Fresia Alluminio più adatto alle proprie esigenze e godersi il confort di una casa più bella ed efficiente.
