Sono considerati ammissibili i seguenti interventi:

• ampliamento, ristrutturazione e manutenzione di strutture alberghiere, strutture extra-alberghiere, campeggi, glamping, villaggi turistici e di agriturismi, nel rispetto delle norme urbanistiche vigenti;
• spese connesse all’attivazione o all’adeguamento di impianti termoidraulici, elettrici e tecnologici e acquisto di attrezzature, arredi, dotazioni informatiche hardware e software strettamente funzionali all’attività dell’impresa turistica;
• incremento dell’efficienza energetica delle strutture ricettive e/o installazione di impianti a fonte rinnovabile;
• incremento del livello tecnologico anche attraverso la digitalizzazione (es. impianti wi-fi, centralini, server e pc, siti web ottimizzati per il sistema mobile, programmi per la vendita diretta di servizi e pernottamenti);
• spese connesse alla realizzazione di servizi strettamente collegati alla ricettività turistica (ad esempio centri benessere, piscine, aree bimbi, parcheggi);
• spese connesse ad interventi di miglioramento dell’accessibilità interna ed esterna e della fruizione delle strutture, in particolare negli spazi destinati all’accoglienza dei turisti (ad esempio reception, ristorante/bar);
• spese tecniche e spese generali (ad esempio spese di consulenza) nel limite del 10% dell’importo ammissibile delle opere edili ed impiantistiche. Nel caso in cui il progetto preveda solo acquisto di arredi e attrezzature, il 10% sarà calcolato sull’importo ammissibile di tali voci di spesa.
• riqualificazione interna ed esterna degli spazi della struttura ricettiva (compreso l’adeguamento antisismico e antincendio) e eliminazione delle barriere architettoniche interne ed esterne;
• illuminazione di spazi ed ambienti interni ed esterni.

 

Le spese per la realizzazione degli interventi saranno ritenute ammissibili solo se successive alla presentazione della domanda di contributo.