Il Bonus Facciate 2020
SPESE AMMISSIBILI
- Intonacatura
- Verniciatura
- Rifacimento ringhiere
- Decorazioni
- Marmi di facciata
- Balconi
- Grondaie
- Pluviali
- Parapetti
- Cornicioni
- Perizie e sopralluoghi
- Attestato di prestazione energetica
- Ponteggi
- Smaltimento di materiali rimossi
Per gli interventi che influiscono dal punto di vista termico o che interessano oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva, si applicano le stesse procedure previste per l’Ecobonus, con obbligo di presentare telematicamente la pratica all’ENEA.
SPESE NON AMMISSIBILI
- Chiostrine
- Cavedi
- Spazi interni ad eccezione di quelli visibili dalla facciata
- Cortili
- Spese di sostituzione vetrate
- Infissi e persiane
- Portoni e cancelli
- Demolizione e ricostruzione
BENEFICIARI
- Proprietario
- Nudo proprietario
- Titolare di altro diritto reale (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
- Affittuario o comodatario in possesso del consenso all’esecuzione da parte del proprietario
DURATA DELL'INCENTIVO
Salvo proroghe, il Bonus Facciate ha validità fino al 31 dicembre 2021.
DOVE SI PUò APPLICARE
Il Bonus Facciate è ammesso esclusivamente per edifici esistenti, siti nelle zone A e B (secondo il Decreto 1444/1968 M.L.P.)
- Agglomerati urbani che rivestono carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale. Comprese anche le aree circostanti che possono considerarsi parte integrante
- Parti del territorio totalmente o parzialmente edificate (zone in cui la superficie coperta degli edifici esistenti non sia inferiore al 12,5% (un ottavo) della superficie fondiaria della zona e nelle quali la densità territoriale sia superiore ad 1.5 mc/mq)
CUMULABILITA'
Il Bonus Facciate è cumulabile con altri incentivi fiscali volti al risparmio energetico (Ecobonus). In questo caso, la parte di credito fiscale generato dall’Ecobonus può essere ceduta
NOTE
Il Bonus Facciate, nato con l’obiettivo di rendere più belle le nostre città e rinnovare il nostro patrimonio edilizio, rientra in un approccio sistemico al settore turistico che include la reintroduzione del TAX CREDIT per le riqualificazioni alberghiere prevista dal DDL Turismo.
Reintrodotto nel 2020 dopo un anno di sospensione, il Bonus Alberghi prevede una detrazione fiscale del 65% ed è stato esteso a tutte le strutture alberghiere, compresi anche agriturismi, dimore storiche e terme.

12 marzo 2020